mercoledì 2 marzo 2011

Città addormentate

Bella idea andare a fare il turno a piedi. Tornare soli alle cinque di mattino, le strade che si srotolano stanche davanti a te, il freddo che ti pela la faccia (ma non c'erano 10°C la settimana scorsa?), il profumo di pane appena sfornato nell'aria, la città che assonnata comincia ad aprire gli occhi. Rallentata. Un altro tempo. Un altro mondo. Cammini a naso in su fotografando questo mondo strano e inconsueto. Te la godi e rallenti ancora un po' per ritardare al massimo l'arrivo a casa.

Faccio la doccia sulle note di Satchmo ed Ella. Profumo di caffè appena fatto. Avanti la prossima.

ps. se poi si rendessero conto che fare scherzi alle due di notte al 118 non è divertente saremmo tutti più felici e probabilmente vivremmo in un mondo perfetto.

Nessun commento:

Posta un commento